Innanzitutto vogliamo RINGRAZIARE e SCUSARCI con tutti i presenti alla serata REGGAETON @ LA PRORA, PESCARA, di Martedì 5 Luglio 2011.
Eravate TANTISSIMI a ballare: una di quelle serate che ci rendono ORGOGLIOSI di quello per cui LOTTIAMO ogni giorno, di quello in cui CREDIAMO sin da quando quella del Reggaeton a Pescara era solo una piccola comunità sconosciuta ai tanti.
MARTEDì, al centro della serata, 2 in punto, quando la pista era all'apice del delirio,
- DUE SBIRRI ignoranti e cafoni -
si sono presentati alle porte del locale dicendo che:
ALLE 2, DURANTE LA SETTIMANA, BISOGNA CHIUDERE.
A nulla è servito spiegargli che NON E' VERO e che ALTRI LOCALI erano tranquillamente APERTI.
INVECE DI INFORMARSI, si sono PUNTATI al punto di MINACCIARCI di fare MULTE, CHIUDERE IL LOCALE, ecc..
I proprietari e gli addetti alla sicurezza HANNO FATTO IL POSSIBILE per tentare di farli ragionare
ma gli sbirri sono stati irremovibili e ci hanno costretto a stroncare la musica, senza un minimo di tolleranza.
Ovviamente le forze dell'ordine hanno il coltello dalla parte del manico,
HANNO RAGIONE ANCHE QUANDO HANNO TORTO
e noi non abbiamo potuto fare altro che stare zitti e ubbidire a RISCHIO di CHIUDERE DEFINITIVAMENTE.
Sapete quanto CI DISPIACE. CE LA METTIAMO TUTTA per tirare le serate più a lungo possibile.
Stavolta non c'è stato proprio niente da fare.
La cosa NON DOVREBBE RIPETERSI.
Vi promettiamo che cercheremo in tutti i modi di venire a capo della cosa e di FARLA PAGARE ai responsabili,
nonostante sapete quanto sia difficile prendersela con quelli che DETTANO LEGGE e hanno il POTERE in mano.
PESCARA è una città malata. I POLITICI e CHI PER LORO sono un CANCRO che la divora dall'interno e che non le permette di sfruttare le potenzialità che la renderebbero un punto di riferimento per tutta la Costa Adriatica.
Non si lavora, non si ha la possibilità di creare qualcosa di costruttivo, perchè
c'è sempre QUALCUNO DALL'ALTO CHE DEVE MANGIARCI SOPRA e cagare nello stesso piatto.
La vera MAFIA è quella a cui paghiamo la bella vita con le nostre tasse e
CI PRIVA, NON SOLO DI PASSARE UNA BELLA SERATA, ma DEL NOSTRO FUTURO e DEI NOSTRI SOGNI.
DETTO QUESTO:
ci siamo sfogati, abbiamo cercato di darvi spiegazioni, ma non ci aspettiamo che le cose cambieranno facilmente.
In ogni caso, VI INVITIAMO a NON PERDERSI D'ANIMO per NON DARGLIELA VINTA
e soprattutto
A MANTENERE ACCESO IL FUOCO CHE VI ANIMA QUANDO SCENDETE IN PISTA,
CON LA SOLITA VOGLIA DI VIVERE CHE HA RESO IL REGGAETON A PESCARA UNA REALTA'.
ABBIAMO LOTTATO PER AVERE IL NOSTRO SPAZIO.
NON RIUSCIRANNO A BUTTARCI GIU', ORMAI SIAMO TROPPI.
E se qualche volta non ve la sentite,
TRANQUILLI, ANDIAMO AVANTI NOI: Ve lo dobbiamo, come minimo.
DUSTIN e DAVIDE
DIRTY MO'
PESCARA, Italy